Nello specifico un videomapping interattivo, dove lo spettatore diventa l’artefice della performance. All’interno del teatro è presente una sorta di altare sui cui lo spettatore appoggia uno dei tanti oggetti correlati a dei differenti momenti del Barbiere di Siviglia di Rossini. Ad ogni oggetto posizionato il teatro si vestirà di differenti contenuti. 
Ruotando questi oggetti, lo spettatore, potrà controllare la velocità del suono e del video del contenuto che sta illuminando il teatro.